"Odio la vile prudenza che ci agghiaccia e lega e rende incapaci d'ogni grande azione, riducendoci come animali che attendono tranquillamente alla conservazione di questa infelice vita senz'altro pensiero."
(Giacomo Leopardi)



"In pratica le persone che mi vogliono bene spesso non si accorgono infatti che il loro "ti appoggio" si trasforma in un "mi appoggio"
(Miranda Taten)



lunedì 11 febbraio 2008

Scrivevo a sette anni...


Io vorrei la mia città piena di aiuole e di alberi lungo i viali.
Desidererei parchi immensi, in modo che i bambini potessero giocare liberamente.
Mi piacerebbe vedere dei vecchietti che passeggiano per le strade e attorno i loro nipotini che si rincorrono l’un l’altro.
Desidererei dei luoghi dedicati tutti ai giovani. Altri dedicati tutti ai grandi.
Vorrei le strade ampie e lunghe. Mi piacerebbe vedere una cagnolina seguita da tutti i suoi cuccioli.
Ma perché la mia città non è come quella che voglio?
Vorrei tante palestre in modo che i ragazzi potessero divertirsi.
Mi piacerebbe moltissimo vedere, al posto dei palazzi, graziosissime villette.
Vorrei guardare fuori dalla finestra e vedere tanti fiori colorati e profumati.
Vorrei guardare le farfalline tutte colorate, volare nel cielo turchino, liberamente.
Mi piacerebbe non vedere le strade sporche. Anzi, le vorrei vedere così brillanti da rimanere a bocca aperta.
Vorrei che nei parco giochi ci fossero panchine di modo che la gente stanca potesse riposare tranquillamente.
Vorrei che per le vie le macchine non corressero più. Per lo meno, penso che così non ci sarebbero più incidenti.
Desidererei che le persone cattive diventassero buone, e quelle malate guarissero.
Desidererei vedere campi immensi ricoperti di verdura fresca.
Mi piacerebbe vedere le signore vestite con abiti larghi e cappelli colorati.
Mi piacerebbe vedere i ragazzi monelli, buoni.
La mia città la vorrei piena di strade illuminate dal sole.
Vorrei che il mio Papà stesse sempre insieme a me. So che non può.
Vorrei che i ragazzi mostrassero la loro bontà ai grandi.
Desidererei che Palermo diventasse piena di scuole.
Vorrei che la gente disoccupata lavorasse e fosse pagata a buon prezzo.
Purtroppo la mia città non è quella che io desidero!
Vorrei che tutti non litigassimo l’un l’altro. Anzi, vorrei che diventassimo più buoni di quel che siamo.
Vorrei che i violentatori non esistessero più.
Vorrei anche che la mia città diventasse la più bella del mondo.
Quante cose mancano alla mia città!
Vorrei che fosse piena di turisti e che nelle scuole insegnassero più educazione agli alunni.
Desidererei che a Palermo le persone passeggiassero lungo i marciapiedi.
Vorrei che la mia città si riempisse di zoo con tutte le specie animali: gorilla, leoni, leopardi, ecc…
La mia città non è quella che voglio!

1 commento:

jose maria ha detto...

bueno recibi con alegria tu mensage al blog, veo que dominas perfecto el castellano, entro a tu blog y solo puedo descubrir que te gustan los dibujos animados, me gustaria, saber el italiano, bueno seguimos en contacto contame de vos. hasta pronto. jm