"Odio la vile prudenza che ci agghiaccia e lega e rende incapaci d'ogni grande azione, riducendoci come animali che attendono tranquillamente alla conservazione di questa infelice vita senz'altro pensiero."
(Giacomo Leopardi)



"In pratica le persone che mi vogliono bene spesso non si accorgono infatti che il loro "ti appoggio" si trasforma in un "mi appoggio"
(Miranda Taten)



giovedì 29 luglio 2010

domenica 18 luglio 2010

Parole di Miranda e visioni di Claudia

A volte sembra che non ci sia nulla da fare: se nasci cane resti cane!


Ora, non è il caso di iniziare a scervellarsi sul riferimento da me appena fatto al cane, nè tanto meno per questo mettersi a fare ricerche su internet su ciò che può simboleggiare nella cultura cinese. Dulcis in fundo spero che gli animalisti non mi accusino ingiustamente di abuso e maltrattamento.

Basti tenere in considerazione che per me è un termine come un altro che nella frase mi serve a dire che difficilmente possiamo cambiare la nostra condizione.

Nel caso in cui poi ciò possa avvenire, avremmo bisogno soltanto di una vita, o addirittura un paio di reincarnazioni.

Bella storia la reincarnazione! Quando da piccola ho iniziato a studiare la storia volavo con la fantasia nel tempo trasformandomi in una bella dama del Medioevo, oppure una duchessa imparruccata e incipriata dell´ Ottocento. Andando avanti nella storia il mio sogno è infine divenuto quello di poter vivere negli anni ´60, in particolare di essere adolescente durante il ‘68 partecipando alla mitica manifestazione di Woodstock. “Hair”. Il musical, divenne presto la mia bibbia e così chiudendo gli occhi potevo diventare una bella ragazza color cioccolato con i capelli ricci e folti, tra cui, come imprigionati in una ragnatela, si trovavano minuscoli gelsomini. Inutile dire che nella mia visione io avrei avuto anche una voce magnifica e all´occorrenza il mio cervello, non solo riusciva ad immaginare tutte queste cose contemporaneamente (colore della pelle, caratteristiche dei capelli, il prato verde, gli astanti vestiti secondo i dettami della moda del tempo che mi guardavano ammaliati, etc, etc,...), ma anche ad accendere lo stereo immaginario fornendomi il soundtrack sulle cui note io avrei cantato. Per chi conosce il musical non dovrei aver bisogno di dire che il pezzo da me interpretato era “Aquarius”, ma lo dico per chi non dovesse ancora conoscerlo.

Si, se la storia della reincarnazione è vera io sono morta giovane nel ´68, probabilmente durante una manifestazione sotto le manganellate di un pubblico ufficiale per rinascere qualche tempo dopo. (Ecco, così ci siamo spiegati subito subito com´è possibile che io oggi viva e contemporaneamente abbia desiderato di vivere a quel tempo, che poi, come evidente, non è lontano).



Oggi quella bambina è cresciuta, ed è lungi da lei immaginarsi di poter vivere in altri periodi storici.

Disillusione? Troppa amarezza? La piccola Trilli che era in lei è morta? O forse il Nulla è riuscito a sconfiggere Fantasia? No, cari lettori, è ancora una volta molto più semplice. Quella bambina adesso che è adulta ha deciso di non farsi fottere più!! Proverò ad essere più chiara, e Dio solo sa se ci riuscirò!

Se un individuo nella vita attuale conduce un´esistenza di merda, secondo voi avrebbe potuto essere altrimenti in altri periodi storici??? No cari lettori, infatti oggi quella bimba sa benissimo che nel Medioevo lei altri non sarebbe stata che la contadina povera costretta ad occuparsi dei campi già con il sorgere del sole, e nel XIX secolo sarebbe stata la povera popolana, e così via, senza avere la minima possibilità di riscatto. Almeno ai nostri giorni anche se non è facile, non è del tutto escluso!

E nel ´68? Già vi vedo tutti agitati nel tentativo di immaginarmi cantare e danzare, perchè in quel momento storico per nessuno poteva essere così terribile come durante i secoli bui. E invece...mettiamola così: io nel ´68 non lo avrei neppure saputo che eravamo nel ´68!!!



2010: io sogno di vivere come Lady Gaga. (Non so perchè “Gaga” mi fa pensare a “dada” da cui poi nacque il termine “dadaismo”...forse la nostra società non è così vuota come continuiamo a dire...il senso c´è ma ci sfugge...).

Nella realtà io lavoro e lavoro, e la cosa più gratificante che ci sia è che tutte le persone care che mi circondano mi appoggiano e sostengano. Ma noi esseri umani siamo imperfetti e i confini sono labili. In pratica le persone che mi vogliono bene spesso non si accorgono infatti che il loro “ti appoggio” si trasforma in un “mi appoggio”. Prendetevi pure la libertà di prendermi alla lettera.

Non ricordo più quante volte sia successo che io mi sia lamentata dello stress e della fatiche del momento, e in tutta risposta mi sia stato proposto di dare una mano a traslocare, o di trovare un secondo lavoro, così da poter avere più soldi e quindi meno preoccupazioni.

A proposito del lavoro, credetemi se dico, che tutti i lavori da me svolti si sono sempre rivelati la gigantografia di quello che normalmente avrebbero dovuto essere, o implicano per qualsiasi altro individuo. Perché? Perché non appena assumono me all´improvviso i colleghi si ammalano, arriva la crisi, o cambiano le leggi.

Mano d´opera, questo mi si chiede, e non solo. Credete forse che io non sia capace di offrire conforto e lavagnette esplicative con l´analisi attraverso simpatiche vignette della realtà?? Insomma, un tesoro, quella che si dice una perla rara.

Sto cercando di resistere...A dire il vero da qualche giorno temo di impazzire. Tutto quello che oggi io riesco a vedere con la fantasia è un ´immagine di me che in una situazione formale piena di gente ben vestita (consideratela una situazione ambita), che rappresentano il raggiungimento di tutti i miei obiettivi, quando finalmente la fatica dovrebbe diminuire, ecco che al centro della stanza mi abbasso i pantaloni e...e piscio, mi faccio la pipì addosso sghignazzando come un Malach!!

N. d. A. Con “Malach” si intendano 4esseri dai poteri sovrannaturali, che non sono una mia inventione, ma che ho incontrato in un libero di L.J. Smith.