"Odio la vile prudenza che ci agghiaccia e lega e rende incapaci d'ogni grande azione, riducendoci come animali che attendono tranquillamente alla conservazione di questa infelice vita senz'altro pensiero."
(Giacomo Leopardi)



"In pratica le persone che mi vogliono bene spesso non si accorgono infatti che il loro "ti appoggio" si trasforma in un "mi appoggio"
(Miranda Taten)



lunedì 10 marzo 2008

Di ritorno Ai spik Inglish

Non scrivo sul mio blog da un’eternità.
Non che fossi a corto d’ispirazione. Il tempo. Il tempo è mancato.
E dire che secondo le più diffuse scuole di pensiero, la sottoscritta, dovrebbe averne una quantità abnorme a disposizione.
Potrei raccontarvi delle mie peripezie tra gli uffici.
Potrei raccontarvi del ritorno inaspettato della Banda del Virus la quale, per altro, pare abbia deciso di trasferirsi in pianta stabile a casa mia.
Mentre scrivo per aggiornarvi sulle peripezie della mia esistenza, al suono di Hare Krishna (versione Hair), i miei folletti si sono lanciati in uno spettacolino degno di Broadway. Dovreste vederli con le loro tuniche arancioni mentre ballano in cerchio e sorridendomi mi fanno gesti con la mano che ricordano tanto gli anni ’70 con i loro Peace and Love.
Ci vogliamo bene noi!
La mia assenza è stata determinata anche dall’incarico di Esperto di Lingua Inglese presso una scuola media della provincia di Palermo.
Chiamatemi Esperto. Non osi qualcuno chiamarmi Professoressa! Non vorrei urtare la sensibilità di chi quel titolo se l’è sudato in trent’anni di carriera!
Dottoressa, esperta in lingue. Più pornografico di così si muore.
Carini i miei allievi. Alunni? Discenti? Studenti? Ognuno li chiami come più preferisce.
Tanto, chi ha seguito con attenzione il mio blog, sa di certo che nutro una certa repulsione per le etichette.
Ma studenti sono…E se le gerarchie esistono, bisognerà pur rispettarle (gentile omaggio a chi ci tiene particolarmente!)
Il corso affidatomi è di potenziamento. Per questo motivo ho ritenuto assolutamente inutile impostare le lezioni su elenchi infiniti di regole grammaticali. Il mio motto è: Giochiamo e impariamo.
Per questo motivo ho chiesto ai miei riluttanti e dubbiosi allievi di fingere di trovarsi in un prestigioso College della Gran Bretagna in compagnia di studenti provenienti da tutte le parti del mondo.
Brutta età quella della pubertà. Me la ricordo bene e provo una gran pena per tutti gli insegnanti che hanno dovuto cozzare con la mia resistenza!
Ma, chi sputa in cielo in faccia torna. Così, è toccato a me ritrovarmi davanti le facce perplesse e incazzate di chi ce l’ha con il mondo intero giusto perché l’età lo richiede.
Per fortuna non è durata molto questa forma di attentato psicologico alla mia persona. Forse mi ha aiutata il fatto che non si aspettavano di trovarsi davanti una “professoressa” delle mie dimensioni, con più di un paio di orecchini sparsi per i lobi e, soprattutto, i capelli non esattamente in piega!
Sono rimasta particolarmente stupita dalla loro bravura e, soprattutto, dalla loro educazione.
Non mi riferisco, ovviamente, alle risatine isteriche che accompagnavano ogni mia “soffiata di naso”. Si sa. A tredici anni soffiarsi il naso, usare l’ombrello quando piove, asciugarsi i capelli perché da grandi verrà la cervicale, sono tutti argomenti Taboo. Cose da vecchi.
A Taboo, in compenso, ci abbiamo giocato dopo aver terminato il test di verifica. Sarò pure moderna, ma il test di verifica va fatto! E i voti, purtroppo, vanno dati!
Ma questa è un’altra storia.
Ometto, inoltre, il mio ingresso a scuola quando la bidella mi ha specificato che i corsi erano solo per i ragazzi iscritti in quell’istituto. “Sono l’insegnante!”… “Ah”
Poiché mi attendono ancora un bel po’ di lezioni, è mia intenzione rendervi partecipi della mia esperienza. Magari avremo tutti qualcosa da imparare.
Durante la prossima lezione, ad esempio, farò ascoltare alla classe un brano tratto da musical di Hair. Chi lo conosce, non tremi. Non ho intenzione di fargli conoscere il modo in cui la parola cunnilinguo si pronuncia in inglese. Ci sarà tempo e modo per scoprirlo da soli.
No. Ascolteranno il brano intitolato “I Got Life” in quanto presenta un elenco delle parti del corpo che, ahimè, non conoscono ancora.Vi riporto il testo: ripassare non ha mai fatto male a nessuno!

I GOT MY LIFE
I got life, mother
I got laughs, sister
I got freedom, brother
I got good times man
I got crazy ways, daughter
I got million-dollar charm, cousin
I got headaches and toothaches
And bad times too
Like you...

I got my hair, I got my head, I got my brains, I got my ears, I got my eyes, I got my nose, I got my mouth,
I got my teeth, I got my tongue, I got my chin, I got my neck, I got my tits, I got my heart, I got my soul, I got my back (I got my ass)
I got my arms, I got my hands, I got my fingers, got my legs, I got my feet, I got my toes, I got my liver, got my blood

I got life, mother
I got laughs, sister
I got freedom, brother
I got good times, good time man
I got crazy ways, daughter
I got million-dollar charm, cousin
I got headaches and toothaches
And bad times too
Like you...
I got my hair, got my head, got my brains, got my ears, got my eyes, got my nose, my mouth. I got my teeth I got my tongue, got my chin, got my neck, got my tits, got my heart, got my soul, my back (I got my ass)I got my arms, I got my hands, I got my fingers, Got my legs, I got my feet, I got my toes, I got liver. Got my blood
Got my guts Got my muscles I got life, life, life, life LIFE !

3 commenti:

Penelope ha detto...

Cara Claudia, bentornata!
Sono felice che tu abbia finalmente iniziato la tua esperienza lavorativa,chissà magari sei proprio venuta a finire nel mio paese?
Mi informerò se è stato assunto di recente un "Esperto ecc.ecc."
Certo che con queste nuove lauree di 1° livello di titoli ne ho sentiti proprio tanti e dei più disparati.
Ma come dici bene tu, delle etichette ce ne freghiamo, quello che conta è il contenuto, non il contenitore.
Alla fine, tra uno Svelto ed un Nelsen, sai che differenza passa?

Un abbraccio sponsor

Claudia ha detto...

Ciao Penelope, ben trovata.
Ti correggo, il titolo di Esperto non è per i laureati di primo livello. Vecchio ordinamento e specialistica,soltanto...credo!
Che differenza?...
Baci.
Claudia

Penelope ha detto...

Ciao, come procede il lavoro?
Volevo dirti che domani sera alle 19 sul blog di Gino il salumiere è stata organizzata una serata in chat.
Io spero di poter partecipare.
Se vuoi, e se puoi, fà un giro da quelle parti, così magari solo per salutare.
Di solito non frequento le chat, ma questa volta a Gino non ho potuto dire di no.

Puoi entrare sul blog di Gino dal link che trovi sul mio blog.
A presto