Cercando tra le mie composizioni di spagnolo all'università, ho trovato questo sonetto.
Pur non amando la poesia, non ho potuto fare a meno di cogliere la somiglianza con il mio attuale stato emotivo apprezzandone le capacità sintetiche.
L'autore si chiama Garcilaso de la Vega (1503 – 1536) e scriveva durante il regno di Carlo V.
Cuando me paro a contemplar mi estado
Y a ver los pasos por do me ha traído,
hallo, según por do anduve perdido,
que a mayor mal pudiera haber llegado;
mas cuando del camino estó olvidado,
a tanto mal no sé por do he venido;
sé que me acabo, y más he yo sentido
ver acabar conmigo mi cuidado.
(…)
3 commenti:
Secondo me, per tutti quelli che non conoscono lo spagnolo, dovresti tradurre ciò che hai scritto e questo vale anche per la composizione di Erotikhan.
Il lettore potrà pensare, viste le citazioni dotte, che viviamo in una casa sommersa di libri. In effetti è così, ma non ci si limita ad una stanza traboccante. Come le lumache lasciano la scia al loro passaggio, le stanze occupate da Claudia si riconoscono per i libri disseminati su qualsiasi superficie, orizzonatle o meno.
Se penso che, sposandomi, speravo di acquisire un pò di ordine ... invece ho alzato soltanto la media del quoziente intellettivo della nostra famiglietta (grazie a Lorenzo, ovviamente). Quanto genio sprecato!
Bravo Alessandro!!!
finalmente qualcuno che prende le difese dei lettori meno dotti....
sono un lettore incallito di questo blog, ma ho un piccolo problema: non conosco lo spagnolo e adesso mi trovo in difficoltà....
come faccio ad avere una traduzione dei due episodi in spagnolo ?????
Aiutatemi ormai leggere è diventata una droga!!!
P.S. (per Alessandro) visto che sono l'isegnante di Batteria di Lorenzo ;-) non è che mi puoi dare una mano con la traduzione...
Grazie!!! Leo :-)
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